Un piccolo esperimento...
Chiudete gli occhi e fissate il pensiero su un qualsiasi oggetto che avete in casa... qualsiasi cosa... Fatto? Bene. Ora trasformatelo in un oggetto che si sposa. Se avete pensato di metterci sopra sopra, un kleenex o comunque qualcosa di bianco sulla testa, sarete d'accordo con me nel dire che è una tradizione ben nota per le spose quella di indossare il velo il giorno delle loro nozze! Esperimento riuscito! :-) Il mio telecomando che si sposa era elegantissimo! :-)
Diciamocelo sinceramente - ci saranno al massimo un paio di volte nella vita in cui è socialmente accettabile indossare il velo (a meno che non siate mussulmane praticanti)! Ma voi conoscete le tradizioni che ci sono dietro l'usanza del velo? Ho fatto una breve ricerca in internet e ho scoperto che...
In passato, quando i matrimoni erano combinati, si usava nascondere la sposa sotto un velo per coprire il suo volto: questo avveniva soprattutto quando la sposa non brillava particolarmente per bellezza. Lo sposo poteva alzare il velo solo alla fine della cerimonia.
Nell’antica Roma il velo era indossato dalla sposa come simbolo di buon augurio: durante la cerimonia veniva posto anche sulla testa dello sposo, come se si intendesse proteggere la coppia. Questo velo, detto “flemmum” era dei colori del fuoco: poteva quindi essere giallo o rosso.
La sposa dell’antica Roma indossava sopra il velo una coroncina di di mirto e fiori di arancio: questa corona era un simbolo di vittoria per la sposa che era riuscita a non cedere alle tentazioni della passione e aveva preservato la sua verginità.
Con il passare dei secoli il significato del velo della sposa è cambiato: nel Medioevo il velo veniva fermato al capo con fili d’oro e perline ed era credenza comune che avesse il compito di proteggere la sposa da gli spiriti maligni o dal malaugurio.
Il significato del velo da sposa è diverso nelle varie culture in giro per il mondo: in Giappone, ad esempio, la tradizione vuole che il velo venga indossato dalla sposa per nascondere la sua gelosia.
(Fonte: Leitv.it)
Dopo questo momento culturale a me non resta il compito di mostrarvi i vari tipi di velo, più o meno lunghi, tra cui potete scegliere... o non scegliere!
Partiamo dai veli più corti, ovvero l
e velette o veli a voliera (dall'inglese Birdcage veils). Sono la tipologia più corta e hanno goduto di enorme popolarità negli ultimi anni. Sono facili da portare. Sono l'ideale secondo me per chi desidera un aspetto un po' retro ma sofisticato. Ne esistono diverse varianti ma principalmente la loro lunghezza va dal coprire solo gli occhi al velare il volto fino al mento.
Scendiamo un po' con i
veli lunghi fino alle spalle (che finiscono tra le spalle e metà della schiena). Sono sicuramente meno comuni ai nostri giorni ma sono perfetti per una sposa all'avanguardia che magari ha dei dettagli nel vestito che vuole sfoggiare ma non vuole rinunciare alla tradizione. Una versione divertente del velo in questa lunghezze è il
Flyaway che ha più di uno strato e tocca solo leggermente le spalle. L'ideale per un matrimonio moderno o magari in città.
Anche i
veli lunghezza gomito (Elbow in inglese) sono eleganti e facile da gestire. Sono perfetti se si indossa un vestito pieno (stile meringa) in quanto finiscono quasi nel punto in cui inizia la gonna del vostro abito, che è abbellisce molto. Sono anche abbastanza informali, quindi ideali per un matrimonio di giorno.
Se avete amato, come me, il look di Kate Middleton il giorno delle sue nozze, allora il velo Fingertip è quello che fa per voi. Questo è il velo che lusinga la maggior parte delle spose e dei loro abiti e, di conseguenza, è il più popolare. Una scommessa sicura, ma estremamente deliziosa.
Una variante romantica del Fingertip è il velo a mantilla, che si ispira appunto alla mantilla spagnola, è un velo ad un solo strato dal taglio ovale, finemente ricamato o bordato. Va da sé che l'abito, in questo caso, debba essere molto minimal.
Passiamo ora ai veli lunghi, partendo dai
veli a Balletto o veli Valzer che nonostante la loro lunghezza che comunque danno l'effetto del velo lungo, risparmiano alla sposa la costante preoccupazione di inciampare su di esso. Vengono chiamati infatti anche veli Valzer in quanto sono adatti anche al ballo. Terminano solitamente tra il polpaccio e la caviglia.
Ci stiamo spingendo sempre più in profondità con i Veli a lunghezza cappella che arrivano fino a terra. Adatto per matrimoni formali, sono specialmente romantici ed eleganti. Vi sentirete sicuramente come una principessa!
Arriviamo all'asso di cuori tra i veli dei veli: il Cattedrale, lungo oltre i 2 metri! Sinceramente parlando, deve essere una tortura da gestire e avrete bisogno di damigelle e paggetti, ma è stupendo da fotografare ed è sicuramente di grande effetto.
Cosa ne pensate? Qual'è la vostra scelta? Corto o lungo? O siete ancora dell'idea di non volere il velo??
Aspetto i vostri commenti!
Buon weekend
Alice
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