Buongiorno ragazze,
per il post di oggi ho scelto di sottolineare la variante di una tendenza degli ultimi anni. La tendenza è quella di utilizzare la frutta come decorazione il giorno delle nozze. Per alcuni può avere un significato, per altri può essere una scelta legata al colore scelto per le proprie nozze, per altri ancora può essere una scelta pocket-friendly.
Nelle ispirazioni per le tavole autunnali, mele e melograni la fanno da padrone e li trovo eccezionali. Hanno colori adatti alla stagione, hanno una giusta dimensione e non necessitano di molta cura o abilità per essere utilizzati nei modi più semplici, perché sono belli così, come natura li ha fatti.
L'alternativa dell'uso della frutta, di cui voglio parlarvi oggi, è quello di dipingerla in un colore diverso da quello originale o ricoprirla di glitter per avere un effetto più elegante o più glam a seconda degli accostamenti. Il color oro è sicuramente quello più utilizzato in questa variante e probabilmente è la scelta più d'effetto.
Vediamo insieme qualche esempio.
Come decorazione della tavola
Come segnaposto semplici
Come segnaposto con il nome o come Escort cards
Se la frutta, dorata o glitterata, non viene messa direttamente sui piatti ma su un tavolo separato, nell'ingresso alla zona del ricevimento, può diventare un'alternativa alle escort cards e aiutare gli ospiti a raggiungere il proprio tavolo. Potete identificare con un frutto diverso ogni tavolo o indicare nella targhetta da una parte il nome dell'invitato e dall'altra il numero, o l'identificativo, del tavolo.
Volete saperne di più sulle Escort cards? Leggete questo post: Escort cards: l'alternativa al tableau de mariage
Come decorazione o topper della wedding cake
Se l'idea vi è piaciuta così tanto che volete utilizzarla come complemento del bouquet, potete farlo. Sareste sicuramente originali ma ricordate che il peso potrebbe aumentare notevolmente.
Ora lascio a voi il giudizio, mie care! ;-)
Vi piace un tocco d'oro negli allestimenti o preferite utilizzare la frutta nei colori naturali?
Alla prossima
Alice
0 commenti:
Posta un commento